Divella Penne Candela (n.28) – 500gr

Descrizione

Le Penne a Candela rappresentano una deliziosa variante delle classiche Penne Lisce particolarmente popolari nel sud Italia.

Caratterizzate da un spessore e diametro molto maggiori (come quelli delle candele da cui prendono il nome), grazie alle loro dimensioni sono in grado di trattenere al meglio i condimenti.

L’assenza di rigature è compensata da una sorprendente morbidezza, regalando al palato sensazioni sublime. Delicate e raffinate, esaltano al massimo aromi, sapori e profumi.

Il termine “Penne” si riferisce, nella lingua italiana, alla penna d’oca utilizzata in tempi antichi per scrivere e che veniva tagliata in diagonale per ottenere una punta con una linea sottile. Il formato, ottenuto da un tubo di pasta, liscio o rigato, di lunghezza variabile, presenta il taglio diagonale caratteristico della penna da scrittura.

Le Penne sono una delle poche forme di pasta con una data di nascita certa: nel 1865, infatti, un pastificatore di San Martino d’Albaro (Genova), Giovanni Battista Capurro, chiese e ottenne un brevetto per una macchina di taglio diagonale. Il brevetto fu importante perché consentiva di tagliare la pasta fresca nella forma di una penna senza schiacciarla, in un formato variabile tra i 3 e i 5 centimetri (mezza penna o penne). Nel documento conservato negli Archivi Statali Centrali di Roma si legge: “Fino ad ora non era possibile ottenere il taglio diagonale se non con le forbici a mano, un metodo che, oltre a essere troppo lento e costoso, aveva il difetto di produrre un taglio irregolare e schiacciare le paste”.

Le Penne a Candela sono particolarmente adatte per la preparazione di torte al forno ma possono essere utilizzate anche per eccellenti primi piatti asciutti conditi con salse a base di carne o verdure a base di pomodoro e con l’aggiunta di peperoni, zucchine, melanzane, olive e capperi